Sempre nuova è l’alba, che frase scontata, ci verrebbe da pensare. Da qualche mese ho scoperto un podcast di Rairadio 3 sulla poesia, così ho conosciuto Rocco Scotellaro e la sua poetica. Più che mai in questo momento ho bisogno di bere del vino per acquietare il vento disperato che mi avvolge. Ma quella tazza colma che il poeta cita, non potrei berla con chiunque: non mi serve compagnia, voglio stare con veri amici – voglio condividere intimità!
Sempre nuova è l’alba
Non gridatemi più dentro,
non soffiatemi in cuore
i vostri fiati caldi, contadini.
Beviamoci insieme una tazza colma di vino!
che all’ilare tempo della sera
s’acquieti il nostro vento disperato.
Spuntano ai pali ancora
le teste dei briganti, e la caverna –
l’oasi verde della triste speranza –
lindo conserva un guanciale di pietra…
Ma nei sentieri non si torna indietro.
Altre ali fuggiranno
dalle paglie della cova,
perché lungo il perire dei tempi
l’alba è nuova, è nuova.