Quest’estate non farò ritorno ai luoghi natii: i paesaggi conosciuti dai quali ho iniziato il mio cammino, la mia via. Ho deciso di rimanere a casa; di non ritornare! Di restare in questo nuovo territorio in cui ho deciso di vivere. Così diverso dalla regione dove sono nata: questo paese dove ho deciso di camminare e di rimanere e che non mi delude, diversamente da quanto accade nella poesia di Pirandello.
Ritorno. La via
Casa romita in mezzo alla natia
campagna, aerea qui, su l’altipiano
d’azzurre argille, a cui sommesso invia
fervor di spume il mare aspro africano,
te sempre vedo, sempre da lontano,
se penso al punto in cui la vita mia
s’aprì piccola al mondo immenso e vano:
da qui – dico – da qui presi la via.
Da questo sentieruolo tra gli olivi,
di mentastro, di salvie profumato,
m’incamminai pe ‘l mondo, ignaro e franco.
E tanto e tanto, o fiorellini schivi
tra l’erma siepe, tanto ho camminato
per ricondurmi a voi, deluso e stanco.