Negli ultimi tempi ci sono stati grandi polemiche riguardo alla vittoria del Nobel da parte della poetessa statunitense Louise Gluck. Ho letto un articolo interessante su come ciò che non conosciamo ci sembri talmente assurdo da non poterlo prevedere. Un bias cognitivo è una tendenza psicologica che ci permette di creare una realtà soggettiva, che prende avvio da un’interpretazione del mondo che ci circonda. I bias cognitivi condizionano spesso il nostro modo di interagire con gli altri e sono alla base delle incomprensioni durante la comunicazione. Anche la poesia “Tramonto“, della vincitrice del nobel per la letteratura 2020, in parte contiene un bias: “La mia tenerezza dovrebbe esserti chiara”. Anche in questo caso si da per scontato che l’altro sia in grado di comprendere qualcosa che fa parte del proprio modo di pensare. La psicologia ci aiuta a riflettere su come pensiamo, di conseguenza come strutturiamo la nostra vita e come affrontiamo le relazioni. Per questo mi appassiona e da anni mi aiuta a allargare i miei orizzonti: a aprire la mente!
La mia grande felicità
è il suono che fa la tua voce
chiamandomi anche nella disperazione; il mio dolore
che non posso risponderti
in parole che accetti come mie.
Non hai fede nella tua stessa lingua.
Così deleghi
autorità a segni
che non puoi leggere con alcuna precisione.
Eppure la tua voce mi raggiunge sempre.
E io rispondo costantemente,
la mia collera passa
come passa l’inverno. La mia tenerezza
dovrebbe esserti chiara
nella brezza della sera d’estate
e nelle parole che diventano
la tua stessa risposta.
Sunset
My great happiness
is the sound your voice makes
calling to me even in despair; my sorrow
that I cannot answer you
in speech you accept as mine.
You have no faith in your own language.
So you invest
authority in signs
you cannot read with any accuracy.
And yet your voice reaches me always.
And I answer constantly,
my anger passing
as winter passes. My tenderness
should be apparent to you
in the breeze of summer evening
and in the words that become
your own response.