8 settembre, che data importante; proprio in questa data ho firmato il mio primo incarico sul sostegno a scuola! Un sogno che si avvera. E il pomeriggio un’acquazzone mi ha scosso i pensieri e l’animo. Il cane sul tappeto, io sul divano a leggere e la tempesta fuori: mi sono chiesta cosa voglio di più? Ho pensato niente, ma forse qualcos’altro ancora mi manca e cercando tra le poesie che ricordano questa data ho trovato quella di Neruda. Un altro desiderio da realizzare!
8 settembre
Oggi, questo giorno fu una coppa colma,
oggi, questo giorno fu l’immensa onda,
oggi, fu tutta la terra.
Oggi il mare tempestoso
ci sollevò come un bacio,
così in alto che tremammo
alla luce di un lampo e, uniti, discendemmo
a immergerci senza scioglierci.
Oggi i nostri corpi si fecero lunghi,
crebbero fino al limite del mondo
e rotolarono fondendosi
in una sola goccia
di cielo o di meteora.
Tra me e te s’aprì una nuova porta
e qualcuno, ancora senza volto,
lì ci attendeva.
8 de septiembre
Hoy, este día fue una copa plena,
hoy, este día fue la inmensa ola,
hoy, fue toda la tierra.
Hoy el mar tempestuoso
nos levantó en un beso tan alto que temblamos
a la luz de un relámpago
y, atados, descendimos
a sumergirnos sin desenlazarnos.
Hoy nuestros cuerpos se hicieron extensos,
crecieron hasta el límite del mundo
y rodaron fundiéndose
en una sola gota
de cera o meteoro.
Entre tú y yo se abrió una nueva puerta
y alguien, sin rostro aún,
allí nos esperaba.