Viaggiare: il sogno di ieri notte riguardava il ritorno da un viaggio! Da circa un mese attraverso un periodo difficile e forse, come il sogno preannuncia, potrò tornare a casa. Tornare a casa è da anni associato per me al senso di serenità, pace, tranquillità, equilibrio. Dal momento in cui ho provato per la prima volta la felicità, mista al magone del ritorno, la fine delle vacanze non ha più rappresentato un momento di infelicità. Mi è apparso così strano poter essere contenta che le ferie, i giorni di vacanza, il viaggio fossero al termine; ma ho scoperto la nuova dimensione delle cose che finiscono. Anche perché il ritorno a casa rappresenta sempre un nuovo inizio, più calmo, pacato, non affannoso! Spero che questo nuovo ritorno porti nella mia vita un tempo di vero riposo. La poesia di Pessoa ci ricorda, in realtà, che tutto è viaggio!
Viaggiare! Perdere paesi!
Essere altro costantemente,
non avere radici, per l’anima,
da vivere soltanto di vedere!
Neanche a me appartenere!
Andare avanti, andare dietro
l’assenza di avere un fine,
e l’ansia di conseguirlo!
Viaggiare così è viaggio.
Ma lo faccio e non ho di mio
più del sogno del passaggio.
Il resto è solo terra e cielo.
Viajar! Perder países!
Viajar! Perder países!
Ser outro constantemente,
Por a alma não ter raízes
De viver de ver somente!
Não pertencer nem a mim!
Ir em frente, ir a seguir
A ausência de ter um fim,