Per me studiare ha significato vivere: imparare a vivere. La sete di conoscenza che mi ha accompagnato e che non smette di starmi accanto mi ha permesso di scoprire quello che dice Edgar Lee Master nella poesia dedicata a George Gray: che “dare significato alla vita può sortire follia“, ma che si tratta di “una nave che anela il mare“.
Molte volte ho studiato
la lapide che mi hanno scolpito ̶
una nave con la vela piegata in riposo nel porto.
In verità non ritrae la mia destinazione,
ma la mia vita.
Perché l’amore mi venne offerto e io fuggii dalla sua delusione;
il dolore bussò alla mia porta, ma io avevo paura;
l’ambizione mi chiamò, ma ero atterrito dai suoi rischi.
Pure tutto il tempo avevo fame di un significato nella vita.
E ora so che dobbiamo innalzare la vela
e cogliere i venti del destino,
ovunque essi guidino la nave.
Dare significato alla vita può sortire follia
ma una vita senza significato è la tortura
dell’irrequietezza e del desiderio vago –
è una nave che anela il mare eppur lo teme.
I have studied many times
The marble which was chiseled for me–
A boat with a furled sail at trest in a harbor.
In truth it pictures not my destination
But my life.
For love was offered me, and I shrank from its
disillusionment;
Sorrow knocked at my door, but I was afraid;
Ambition called to me, but I dreaded the chances.
Yet all the while I hungered for meaning in my life
And now I know that we must lift the sail
And catch the winds of destiny
Wherever they drive the boat.
To put meaning in one’s life may end in madness,
But life without meaning is the torture
Of restlessness and vague desire–
It is a boat longing for the sea and yet afraid.