Il giorno prima mentre camminavo mi era venuta un’idea: perché non proporre sui miei profili FB e IS un’iniziativa con consigli, suggerimenti e idee su attività da fare in casa che potessero stimolare la creatività, arginando noia e preoccupazione? D’altronde il campo del benessere psichico riguardava il mio lavoro e l’art-therapy era una delle cose che più mi dava soddisfazione!
E così avevo iniziato a pensare e riflettere su idee per stimolare la creatività. Avevo chiesto ai miei amici di spingere e condividere l’iniziativa ed ero fiduciosa. Questa idea coinvolgeva in primis me stessa poiché mi sollecitava a trovare nuovi progetti a cui dedicarmi durante le mie giornate in casa, vista la difficoltà che avevo riscontrato a continuare a studiare con la lena di sempre.
Mi piaceva il nome che avevo pensato, probabilmente era già stato usato, ma non mi importava più di tanto. L’immagine che avevo scelto per proporre l’iniziativa era una mia vecchia fotografia allo specchio; lo specchio che nel corso della mia vita aveva anche rappresentato uno dei miei peggiori nemici, si era trasformato da tempo e era spesso di stimolo alla mia creatività. Lo specchio, utile strumento che permette una prospettiva di rappresentazione differente, ribalta senza modificare.