L’estate è stata per molti anni in assoluto la mia stagione preferita! Adesso non saprei dire se la primavera abbia preso il suo posto, tuttavia rimane una stagione per me importante e bella. Quest’estate tuttavia, fin dal suo esordio, è coincisa con un periodo poco fausto e così fino a qualche settimana fa non ero ancora riuscita a godere appieno della sua bellezza. Attualmente ho il timore che passi in fretta e di non avere il tempo di viverla così come mi piacerebbe, ma so che tutti questi pensieri sono solo elucubrazioni inutili. Sento e so che in questa stagione mi aspettano decisioni importanti e grandi cambiamenti, forse per questo mi lascio talvolta intrappolare dal troppo pensare e dal rimuginare. Spero solo di riuscire a buttarmi alle spalle la sensazione di stallo che da mesi mi tormenta; anche solo per ascoltare le cicale e guardare le stelle, come recita la poesia di Salvatore Quasimodo.
Estate
Cicale, sorelle, nel sole
con voi mi nascondo
nel folto dei pioppi
e aspetto le stelle.