E’ Natale: così si intitola la poesia di Madre Teresa di Calcutta che ho scelto per oggi. Questa tra le molte poesie sul Natale mi sembra richiami in modo significativo il senso di fratellanza e il riconoscimento delle nostre debolezze e dei nostri limiti. Credo che questa festa possa essere vissuta in maniera laica e possa ricordare a tutti, forse quest’anno più che mai, che siano interconnessi e fragili. Che solo aiutandoci e sostenendoci, cioè ritrovando la nostra umanità, potremo riscoprire la voglia di emozionarci e risentire la forza vitale che ci spinge a vivere. A vivere e non a sopravvivere! Buon Natale.
È Natale
È Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
È Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.
È Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
È Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
È Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.