Voglio andare via, cambiare casa, avere nuovi spazi. Da quando Ivy è entrata a far parte della mia vita mi sono sempre più accorta che la casa dove abito è diventata “stretta”. Non andrò via dal paese in cui vivo, cerco solo un’abitazione con uno sfogo esterno. Forse tutta la mia vita è connotata da un viaggiare che è solo un migrare da un luogo a un altro, trascinandomi dietro il mio guscio: sempre alla ricerca di nuove dimensioni. Queste nuove dimensioni corrispondono sempre a nuove dimensioni del mio essere al quale non lascio biglietti prima di andare via, poiché lo ritrovo dove arrivo. La poesia di Giorgio Caproni ricorda partenze che somigliano più a un restare che a un andare via.
Biglietto lasciato prima di non andar via
Se non dovessi tornare,
sappiate che non sono mai
partito.
Il mio viaggiare
È stato tutto un restare
qua, dove non fui mai.